13 febbraio 2011

Baci di Dama

Dammi cento baci!!!!Che bello cominciare il nostro pomeriggio con cento baci, no? E così ho deciso di fare il nostro primo Dolce Pomeriggio del 2011 con Lorenzo e Beatrice. Loro sono i nipotini di una cara amica e, per accompagnare questo delizioso laboratorio, è venuta anche la nonna e il piccolo cugino Alberto. Questi dolcetti piemontesi si chiamano così per la loro forma che rievoca un bacio tra due biscottini da un cuore di cioccolato fondente. Ci sono tante varianti italiane; potete divertirvi scegliendo a vostro gusto il "cuore" optando per marmellata, crema di nocciola oppure cioccolato bianco. Oggi ho scelto il classico cioccolato fondente, ma le forme dei baci  non è stata per niente classica. I bambini hanno voluto lavorare con le formine e sono venuti baci in forma di cuore, anatra, gufo...
Che dire? Il bello del nostro laboratorio è proprio questo: uscire dalle cose solite e usare la fanatasia, creare, perchè qui non è un laboratorio di pasticceria professionale, qui facciamo tutto in forma casereccia per creare l'atmofesra di una casa vera, una famiglia, come se i bambini fossero a casa loro.
Allora cominciamo?





                                                                      Il piccolo Alberto





Ingredienti per 6 persone (circa 30 baci)

150 g. di farina "00"
150 g. di burro
100 g. di fecola di patata
100 g. di mandorle macinate
80 g. di zucchero semolato
1 uovo
1 bustina di vanillina


Per il ripieno

50 g. di cioccolato fondente


Preparazione

Accendere il forno a 170°. Ricoprite la placa con carta da forno


In una ciotola setacciate insieme la farina, la fecola e la vanillina. Mescolatevi lo zucchero e le mandorle e disponete gli ingredienti a fontana.Ponete al centro il burro a pezzetti e l'uovo e impastare rapidamente per ottenere una pasta omogenea.
Prelevate un poco di composto per volta e formate un numero pari di palline della dimensione di una piccola noce. Allineatele sulla placa un pò distanziante appiatendole leggermente alla base.
Cuocete nel forno già caldo per circa 15 minuti. Trasferite i biscotti sulla gratella e fateli raffredare.
Preparate la decorazione. In una piccola casseruola spezzattate il cioccolato e fatelo fondere. Con il cioccolato spalmate metà dei dolcetti e fateli aderire a due a due. Lasciatelo rassodare il cioccolato prima di servire

Baci baci baci baci baci baci baci baci baci  baci baci baci baci baci baci baci baci baci  baci baci baci baci baci e alla prossima!!!!

23 dicembre 2010

Tronchetto di Natale

Questo è il dolce che i francesi preparano per celebrare il Natale, ma la tradizione risale ai tempi dei Vichinghi, che erano pagani, e che lo preparavano in occasione della cerimonia che celebrava il sole durante il solstizio d'inverno. La cerimonia era dedicata a Odino, il padre degli dei, e un enorme ceppo di legno veniva bruciato in suo onore perchè portasse fortuna. Oggi, la notte di Natale, si brucia un piccolo ceppo, cui viene dato fuoco usando un pezzetino del ceppo dell'anno prima. Questa torta è un pan di Spagna arrotolato, farcito con crema alle nocciole e ricoperto con una glassa al cioccolato. La ricetta del pan di Spagna e della glassa già abbiamo fatto e potete trovare nelle "Ricette" al lato destro.









BUON NATALE A TUTTI!!!!!!!

21 dicembre 2010

Cupcakes

Non so voi, ma io sono innamorata dei cupcakes già da molto tempo. Non solo sono buoni da mangiare, ma sono una meraviglia da guardare. Riempiano gli occhi di dolcezza che quasi quasi si prova pena a mangiarli. Io ho fatto la prima prova con due miei amici. Tutto è cominciato come una grande curiosità e uno scherzo, però alla fine sono riusciti davvero buoni e anche belli.
Questi piccoli dolcini possono essere delle bellissime idee per un party, si può anche pensare as una bella torta fatta di piccoli cupcakes, perchè no? Ci siamo divertiti tanto che in breve ne faremo altri.



Che carina la renna!!!!!!

 









4 dicembre 2010

Dolce Pomeriggio alla brasiliana

Giovedì è stato davvero un bellissimo pomeriggio! In vertità non era solo per i bambini, ma anche per le mamme. Ho un'amica brasiliana con due bambini, che avevano una voglia grande e molta"saudades" di mangiare il " pao de queijo"; è un pane salatuccio, con un leggero sapore di formaggio; è sfizioso e i bambini proprio lo adorono. Quindi ho invitato le mie care amiche che mi chiedevano di preparare con me il pao de queijo già da una vita! Ce ne erano bimbi di età molto diverse. Dai quattro mesi fino a dieci anni. E' stato divertentissimo.








La ricetta del pao de queijo non è per niente facile. Su internet ne esistono mille tipi diversi, e io ne avevo provato in precedenza almeno tre: il risultato era stato um vero disastro!!!!!
Sapendo che a Porta Palazzo se ne vende una confezione praticamente pronta, sono andata a comprarla per fare la prova. Fatto!!!! E' buonissimo, bisogna solo aggiungere 2 uova e 1/2 bicchiere di àcqua fredda. I bambini lavorano con le mani l'impasto divertendossi moltissimo e poi fanno le palline.





 Ecco la confezione del pao de queijo che vedete nelle mani di Anita.
Si trova nel negozio "Asia Market" a Porta Palazzo, nella Piazza della Repubblica.





L'atmosfera, la musica, l'energia e il cibo sono stati brasiliani. E' mancato solo il clima caldo...



                                                          Dolce Pomeriggio speciale!!!


                                                La piccola Sole che si è divertita tanto!!!



 Un bacio grande a le mie amiche e alla prossima!!!